Quando l’influenza o altri acciacchi stagionali impediscono di uscire, molte famiglie — soprattutto anziani, fragili o con mobilità ridotta — si trovano in difficoltà anche solo per ritirare i farmaci. In questi momenti la farmacia non è solo un punto vendita: può e deve farsi ponte di fiducia e vicinanza.
La farmacia sta vivendo una trasformazione profonda: da semplice dispensatrice di farmaci, si sta evolvendo in un presidio sanitario completo, capace di offrire servizi, consulenze, supporto e continuità assistenziale.
Ma oggi emerge con forza una nuova esigenza: come restare vicini ai pazienti anche quando non possono spostarsi?
Gli italiani chiedono una farmacia più vicina e più ricca di servizi
Le esigenze degli italiani, purtroppo dopo la pandemia, sono decisamente cambiate. La Maggior parte desidera che la farmacia ampli i propri servizi, introducendo — oltre alla dispensazione di farmaci — consegna a domicilio, test, screening, prenotazioni ed esami.
L’aspettativa è chiara: la farmacia deve diventare un punto di riferimento più completo, accessibile e capace di rispondere ai bisogni quotidiani di salute, non solo un luogo dove acquistare medicinali.
È una richiesta che arriva da persone anziane, fragili, famiglie con bambini, lavoratori che hanno poco tempo e cittadini che nei periodi influenzali o di malessere non possono raggiungere fisicamente la farmacia.
Prossimità e Digitalizzazione: il nuovo volto della farmacia
La farmacia di oggi non può più fare affidamento solo sul punto vendita fisico: deve diventare un presidio di prossimità capace di raggiungere il paziente anche a distanza.
La prossimità non è più un concetto geografico, ma relazionale: significa esserci nei momenti critici, prevenire i problemi, semplificare la vita del cittadino. È un nuovo modello di vicinanza che mette al centro l’ascolto, la personalizzazione e la continuità.
Al tempo stesso, la digitalizzazione non rappresenta un elemento accessorio, ma l’infrastruttura che permette di trasformare questa prossimità in un servizio reale e sostenibile.
La tecnologia facilita il lavoro del farmacista, ottimizza i tempi, riduce gli errori, potenzia la comunicazione e consente di offrire servizi anche quando il paziente è a casa con l’influenza o con mobilità ridotta.
Prossimità e digitale, insieme, costruiscono una farmacia più moderna, accessibile e utile. Una farmacia presente nella vita quotidiana del cittadino, non solo al banco.
Per concretizzare questa nuova forma di vicinanza, la farmacia può attivare diverse leve operative:
- Prossimità come servizio reale: consegna a domicilio, supporto ai soggetti fragili, assistenza durante influenza e picchi stagionali, aiuto alle persone con difficoltà di mobilità.
- Digitalizzazione come abilitatore: piattaforme di prenotazione, ordini online, gestione digitale delle ricette, sistemi integrati che rendono più fluidi i processi interni e migliorano l’esperienza del paziente.
- Personalizzazione e flessibilità: test, screening, consulenze, prevenzione, prenotazioni — servizi richiesti proprio da quel 90% di italiani che vuole una farmacia più completa e fruibile.
Queste leve non snaturano il ruolo del farmacista: lo valorizzano, rendendo il rapporto con il paziente più forte, continuo e utile.
Pharmap: la farmacia che arriva a casa del paziente
In questo scenario, Pharmap rappresenta una risposta concreta alla domanda crescente di servizi domiciliari.
Non è un semplice servizio logistico, ma l’estensione digitale della farmacia sul territorio, integrato con i principali gestionali e progettato per essere sicuro, tracciabile e intuitivo.
Grazie a Pharmap la farmacia può:
- offrire consegna a domicilio sicura e tracciata, ideale per pazienti con influenza, fragili o impossibilitati a muoversi;
- garantire continuità terapeutica, senza interruzioni, anche in caso di malattia o impossibilità fisica;
- alleggerire il carico al banco, specialmente nei periodi di affluenza elevata;
- rispondere alle esigenze reali dei cittadini, come emerse dalla ricerca del Sole 24 Ore;
- rafforzare la relazione con i pazienti, offrendo un servizio percepito come moderno, affidabile e altamente utile.
La sicurezza è centrale: il processo di consegna è tracciato, le ricette (anche dematerializzate) vengono gestite in maniera conforme e il ritiro in farmacia è affidato a personale autorizzato.
Pharmap permette alla farmacia di essere davvero “di prossimità”: presente anche quando il paziente non può esserlo fisicamente.
Un obiettivo sempre più vicino: costruire una farmacia moderna, vicina e sicura
La farmacia di oggi deve evolvere verso un modello di servizio più completo, flessibile, digitale e vicino alla vita reale delle persone.
Pharmap si inserisce perfettamente in questa trasformazione, rendendo possibile ciò che i cittadini chiedono con maggiore insistenza: vicinanza, sicurezza, comodità e continuità.
La farmacia del futuro, già oggi in costruzione, non è solo un luogo: è un servizio.
Un servizio che accompagna il paziente, lo supporta, lo raggiunge — anche da casa.