CompuGroup Medical
Synchronizing Healthcare

Scopri tutto sulla visione, la missione e le persone che danno forma a CompuGroup Medical in tutto il mondo.

Investor Relations
Eine Person tippt mit dem Finger auf ein Tablet-PC mit einer Investor-Relations-Präsentation
Carriera
CGM Global
Mehrere CGM-Flaggen

Intelligenza artificiale in sanità: cosa aspettarci dalla AI healthcare

12 luglio 2023 | CompuGroup Medical Italia
Intelligenza artificiale in sanità
Intelligenza artificiale in sanità
L'Intelligenza Artificiale (IA) è una delle tecnologie più promettenti del nostro tempo e la sua applicazione in campo medico rivoluziona il modo in cui vengono effettuate diagnosi e terapie. In questo articolo esploreremo come l'IA può migliorare la diagnosi medica, i rischi associati all'utilizzo di questa tecnologia e le problematiche legate alla protezione dei dati.

Intelligenza artificiale in medicina: numeri in crescita

Il settore dell'intelligenza artificiale nella sanità sta vivendo un momento di grande fermento e i numeri lo confermano. Secondo il report "Artificial Intelligence in Healthcare Market (2023-2028)", il mercato dell'IA in medicina registrerà un tasso di crescita annuo del 42,2% durante il periodo di previsione.

Questo tasso di crescita impressionante riflette l'enorme potenziale dell'IA in campo medico e il crescente interesse degli investitori e dei professionisti del settore. Negli ultimi anni, infatti, gli studi e le applicazioni pratiche degli algoritmi di apprendimento automatico in medicina si sono moltiplicati e la previsione è che questo trend continuerà nei prossimi anni, portando a importanti innovazioni e miglioramenti nella sanità.

 

Cos’è e come funziona l’intelligenza artificiale

L'intelligenza artificiale è una tecnologia che si basa sull'elaborazione di grandi quantità di dati utilizzando algoritmi complessi. L'IA è in grado di apprendere dagli input che riceve e di utilizzare queste informazioni per prendere decisioni autonome, individuare modelli e tendenze nascoste e risolvere problemi complessi.

Grazie a questa capacità di apprendimento automatico, i sistemi di intelligenza artificiale possono migliorare continuamente le proprie prestazioni e adattarsi alle nuove situazioni.

 

Intelligenza artificiale: le applicazioni possibili in medicina

L'artificial intelligence ha numerose applicazioni nel campo della medicina. Ad esempio, i sistemi di IA possono essere addestrati per identificare in tempo reale le malattie con un'affidabilità sovrapponibile o superiore a quella di un medico.

Inoltre, attraverso il machine learning è possibile creare modelli predittivi personalizzati, in grado di prevedere possibili conseguenze post-operatorie, come la predisposizione a infezioni in base alle caratteristiche del paziente.

L'IA viene utilizzata anche nella diagnostica per immagini, ad esempio in radiologia, così come nella ricerca farmacologica e negli studi epidemiologici, dove consente di individuare nuove terapie e di identificare i fattori di rischio per le malattie. La medicina di precisione e la robotica sono altri due campi in cui l'IA sta rivoluzionando la pratica medica.

In campo oncologico, infine, l’IA può essere utilizzata come un sistema di supporto decisionale: gli algoritmi possono aiutare il medico a individuare la cura più appropriata per un paziente, tenendo conto dell'efficacia delle terapie in casi analoghi e degli effetti collaterali.

 

I vantaggi dell’intelligenza artificiale per i professionisti della sanità

L'impiego dell'intelligenza artificiale in campo medico può migliorare significativamente la diagnosi delle malattie. Questo perché, a differenza dei medici, un algoritmo non è soggetto a bias cognitivi e non rischia di incorrere in errori diagnostici a causa della mancanza di tempo o della stanchezza.

Inoltre, gli algoritmi di IA possono interpretare grandi quantità di dati in modo molto più veloce rispetto a un essere umano e consultare in pochi secondi una mole ingente di casistiche.

L'uso dell’intelligenza artificiale può aumentare la precisione di diagnosi e interventi, ma l’IA deve essere utilizzata a supporto della diagnostica umana, non in sostituzione. La capacità di empatia e di ascolto del medico, così come la sua esperienza, sono infatti fondamentali per il trattamento del paziente e la cura delle sue patologie.

Inoltre, l’IA ha i suoi limiti: ad esempio, gli algoritmi di intelligenza artificiale devono essere protetti dalla possibile obsolescenza e bisogna sempre tenere in considerazione che possono essere influenzati dai dati su cui vengono addestrati, portando a risultati discriminatori o a errori di valutazione.

 

Intelligenza artificiale: le problematiche legate alla protezione dei dati

L'impiego dell'intelligenza artificiale in medicina solleva alcune preoccupazioni riguardo alla protezione dei dati personali e alla tutela della privacy dei cittadini e dei pazienti. Infatti, l'IA può essere utilizzata per raccogliere, elaborare e analizzare grandi quantità di dati personali, mettendo a rischio la privacy delle persone.

A seguito della pandemia di Covid-19 e con l'aumento delle applicazioni pratiche dell'IA in campo medico, è emersa la necessità di studiare il diritto alla protezione dei dati personali nell'impiego dell'IA a scopi di medicina preventiva o d'iniziativa da parte delle amministrazioni sanitarie.

In tal senso, il futuro Regolamento sull'IA (attualmente in fase di definizione) non solo si applicherà come ulteriore legge di protezione sull'uso e la condivisione dei dati, ma avrà anche una vasta area di potenziale sovrapposizione con il GDPR, il Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati.

 

Articoli correlati
Fascicolo Sanitario Elettronico
Fascicolo sanitario elettronico 2.0: obiettivi, vantaggi e responsabilità
Cos'è il Fascicolo sanitario elettronico (FSE)?

Il FSE è un ...

Consigli per scegliere il software per mmg e pls
5 consigli per scegliere il gestionale medico e di cartella clinica

Gestire uno studio medico richiede precisione ed ...